Il mangime complementare BARF-Pet è la proposta Vet-Service per l'integrazione delle diete fatte dal proprietario, quelle diete che per essere bilanciate necessitano di tutte quelle sostanze di cui un organismo ha bisogno per crescere e mantenersi in perfetta forma.
Istruzioni per l'uso
un misurino (5 grammi) ogni 5 kilogrammi p.v., una o due volte al giorno o secondo necessità, mescolato al cibo.
Le quantità indicate nella tabella che segue, si riferiscono ad una sola somministrazione giornaliera.
Per valutare il proprio fabbisogno complessivo, occorre moltiplicare i grammi di prodotto totali per il numero di somministrazioni previste:
Composizione
Fosfato dicalcico; Carbonato di calcio; Citrato di calcio; Litotamnio (Lithothamnium calcareum); Carbonato di magnesio; Cloruro di potassio; Semi di lino; Carote; Prezzemolo; Lievito di birra; Alga spirulina (Spirulina platensis).
Componenti analitici (sul t.q. in %):
Proteina grezza 14,5%; Grassi grezzi 2,7%; Ceneri grezze 47,5%; Fibre grezze 1,5%; Calcio 14,5%; Fosforo 3,0%; Magnesio 1,5%; Potassio 0,7%; Sodio 1,9%.
Additivi nutrizionali:
- Vitamine, provitamine e sostanze chimicamente ben definite aventi effetto simile: Vitamina A 150.000 U. I.; Vitamina D 15.200 U. I.; Vitamina E 1.500 mg/kg; Vitamina C 1.500 mg/kg; Calcio-D pantotenato 830 mg/kg; Niacinamida (Vitamina B3) 800 mg/kg; Vitamina B2 (Riboflavina) 420 mg/kg; Beta-Carotene 170 mg/kg; Vitamina B6 (Cloridrato di piridossina) 130 mg/kg; Vitamina B1 125 mg/kg; Vitamina K3 28 mg/kg; Acido folico 18 mg/kg; Biotina 7,5 mg/kg; Vitamina B12 (Cianocobalamina) 2,0 mg/kg
- Composti di oligoelementi: Ferro (ferro-(II)-fumarato) 1.600 mg/kg; Zinco (aminoacidi-chelato di zinco) 990 mg/kg; Rame (aminoacidi-chelato di rame) 150 mg/kg; Mangano (Mangano-(II)-solfato, monoidrato) 96 mg/kg; Iodio (da ossido di potassio) 16,8 mg/kg; Selenio (in forma organica da S. cerevisiae) 5,0 mg/kg.
L'alimentazione "a crudo", quella "BARF", così come quella "casalinga", spesso risultano carenti di alcune sostanze; l'integrazione con questo mangime complementare specifico corregge e previene eventuali squilibri che altrimenti si potrebbero verificare.
Sempre più spesso i nostri animali soffrono di problematiche intestinali: intolleranze ed allergie sono ormai frequenti e sempre più soggetti devono mangiare alimenti specifici e/o assumere farmaci per contenere il problema.
Negli ultimi anni abbiamo assistito alla nascita ed allo sviluppo di alimenti monoproteici, di quelli con proteine idrolizzate ed ultimamente di quelli grain free.
Quando i risultati non sono quelli sperati, spesso si ricorre alla cosiddetta "alimentazione casalinga", una volta costituita da cavallo e patate o agnello e riso, oggi alla dieta "a crudo" o alla più specifica dieta BARF.
Bene, quando questo tipo di dieta viene fatta per testare un'intolleranza/allergia e quindi attuata per un periodo limitato di tempo (4/6 settimane), rischi di carenze possiamo non considerarli, ma quando una qualsiasi dieta "fatta in casa" viene adottata per mesi o per tutta la vita, occorre che sia perfettamente bilanciata per non incorrere in carenze che possono creare problemi anche importanti.